Solidarietà

 

UN “BUZZETTO” CARICO DI DONI PER I BAMBINI

Anche quest’anno l’associazione il Gozzo di Marika ha dato vita al Corteo della Solidarietà. Dal centro della città è stato trainato il “buzzetto” l’imbarcazione tipica della marineria locale, seguita dal corteo in costume d’epoca secentesca per raccogliere i giocattoli che la Caritas distribuirà ai piccoli bisognosi del capoluogo

Emanuele Schiavone, Il gozzo di Marika (1)Durante la settimana dei festeggiamenti in onore di Santa Lucia a Siracusa, ma fuori dalla programmazione ufficiale,  per problemi di natura organizzativa, anche quest’anno,  l’associazione Il gozzo di Marika, non ha smentito la sua grande dedizione alla Patrona della città, dando vita, da Piazzale Pantheon, al Corteo della Solidarietà. Come avviene a maggio, quando l’associazione si rende protagonista della rappresentazione scenica, la rievocazione,  della carestia del  1646, con sceneggiatura e location diverse, si è svolta la sfilata di cavalieri, dame, damigelle in costume d’epoca secentesca, rappresentanti la plebe e la  nobiltà. Le due “classi” contrapposte,  in processione insieme, al di là delle loro  differenze socio-economiche, legate dal comune denominatore della fede, che conferisce luce, irradiando tutti al di là delle personali condizioni finanziarie. “Rispetto alla rassegna di primavera- spiega il presidente dell’associazione Emanuele Schiavone- il popolo è anticipato da un capiente buzzetto siracusano che lungo il  percorso ( in questa occasione  Corso Gelone, viale Teocrito, via Piave, via Ragusa e piazza S. Lucia al Sepolcro) raccoglie tutti i doni, preferibilmente giocattoli e capi di abbigliamento, destinati ai bambini bisognosi della città, che i siracusani donano con piacere, perché sono capaci di “dare” anche quando la crisi incalza- sottolinea Schiavone-. Lo scorso anno, e la stima viene fatta in difetto, penso che l’associazione abbia consegnato alla Caritas un “carico” di doni del valore complessivo di circa 8 mila euro – precisa Schiavone-. Questi regali saranno consegnati in prossimità del Natale a tutti i bambini che vivono un disagio, e quindi anche ai piccoli degenti del reparto di Pediatria dell’Ospedale Umberto I. D’altronde- rimarca Schiavone- in molte parti d’Italia e del Nord Europa, ma anche in Brasile la Festa di Santa Lucia è attesa dai bambini perché la vergine siracusana è portatrice di doni e dolcetti” (MQ)

Comments are closed.