Dovranno rispondere di produzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti due megaresi di 42 e 38 anni, Antonino Rovello e Giancarlo Ghiani, finiti ai domiciliari a seguito delle perquisizioni eseguite nelle loro rispettive proprietà dagli agenti del commissariato di Augusta. Dall’attività investigativa è emerso che nel terreno di pertinenza del più anziano degli arrestati era stata realizzata una piantagione di marijuana composta da 15 piante di medio ed alto fusto. 7 piante di cannabis indica erano, invece, state coltivate dal Ghiani nel suo lotto. Inoltre, le accuse a carico del Rovello si sono aggravate quando, durante i controlli, nel suo appezzamento sono state rinvenute anche due pistole, di cui una con dati identificativi abrasi, entrambe con relativo munizionamento e caricatori (MQ)foto cronaca agosto

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