Condannato all’ergastolo Giuseppe Raeli, il pensionato di 73 anni, ritenuto dalla pubblica accusa il presunto “mostro di Cassibile”. Dovrà scontare il carcere a vita, dunque, secondo la sentenza, arrivata stasera, della Corte d’Assise di Siracusa, il serial killer che ha seminato terrore e sangue nel siracusano per sette anni, dal 1997 fino al 2004 e rinchiuso in cella dall’autunno del 2009. Presente in aula Giuseppe Leone, sopravvissuto nel marzo del 2009 ad un tentato omicidio, assistito dall’avvocato Pierfrancesco Rizza. Commossi i familiari dei coniugi Tinè, freddati il 31 luglio del 2003 sulla veranda della loro villetta di Fontane Bianche. Su questa catena di delitti attribuiti al detenuto, che si è sempre, comunque, dichiarato innocente, tuttavia rimangono diversi punti oscuri (Mascia Quadarella)