La difficile situazione economico-finanziaria che si è venuta a creare nei Comuni di minore densità demografica (sotto i 5000 abitanti) a seguito del taglio dei trasferimenti regionali previsto dall’Art. 15 della Legge di Stabilità 2013, è al centro stamattina di un incontro dell’Anci Sicilia che si sta svolgendo  presso  Villa Niscemi.
A Palermo faremo sentire tutto il nostro disappunto per una situazione –  ha affermato Michelangelo Giansiracusa, Sindaco di Ferla – che riteniamo insostenibile e drammatica. Il taglio dei trasferimenti regionali sfiora il 60%. A  Ferla, ad esempio, saranno trasferiti in meno 515.000 euro rispetto allo scorso anno. Abbiamo razionalizzato gli sprechi ed internalizzato i servizi, ma questo sforzo oggi verrebbe vanificato da questo ingiustificato taglio. Se non troveremo le garanzie per salvaguardare i nostri bilanci e, quindi, le nostre comunità, inizieremo una protesta ad oltranza, pronti a gesti eclatanti.”
I sindaci dei piccoli comuni del comprensorio, che parteciperanno in delegazione alle iniziative di Palermo, hanno, intanto, indetto delle assemblee cittadine  per spiegare ai propri cittadini quello che sta accadendo.
Il primo appuntamento è previsto a per lunedì 5 agosto a  Buscemi alle ore 21.30 presso l’ Aula consiliare; si proseguirà martedì 6 agosto alle ore 21.00 presso l’Auditorium Comunale di Ferla, l’indomani mercoledì 7 agosto alle ore 21.00 presso il Centro Polifunzionale sarà la volta di Buccheri; per concludere a Cassaro, giovedì 8 agosto, alle ore 21.00 presso l’aula consiliare di Cassaro.
Agli incontri saranno presenti i Sindaci, le Giunte ed i Consiglieri Comunali di Buccheri, Buscemi, Cassaro e Ferla. Interverranno inoltre Paolo Amenta (Sindaco di Canicattini Bagni), reggente dell’ANCI Sicilia e Luca Cannata (Sindaco di Avola) vice presidente dell’ANCI Sicilia.

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